Paolo Simionato
Artista autodidatta
Da autentico veneziano, Paolo Simionato sfalda la forma, la frammenta, la dissolve nella luce; poi la ricostruisce. Ma il suo non è propriamente impressionismo, sia pur nelle modalità gestuali: è semmai uno stile che nasce da Tintoretto....
Commentare il linguaggio della propria opera per il pittore, non è facile. Essa è dettata, nel mio caso, da emozioni, sentimenti che rincorrono e che prendono vita con il mescolarsi dei colori e nell’immediatezza di segni dettati da stati d’animo spontanei.
Il paesaggio, che nel quadro appare, nasce da pennellate veloci dalle quali prendono vita sfumature dai diversi temi che riflettono la luminosità dei colori in un alternarsi di luci ed ombre.
E’ una pittura, la mia, forte ed energica dove, come scrive il critico il critico Paolo Rizzi; “Il tocco scatta subitaneo, come un lampo; e fa risplendere tutta l’immagine… Assume toni alti magari nei gialli, nei rossi negli azzurri per creare un’atmosfera magica, fluida, sempre morbidissima”.
Ritengo la mia pittura illuministica tesa come è ad un impiego delineato dalla luce, elemento fondamentale dei miei paesaggi intrisi di giochi di colore.
Paolo Simionato
COGNOME: SIMIONATO
NOME: PAOLO
NATO A: MIRANO
DATA DI NASCITA: 14/07/1936
ABITAZIONE E STUDIO: MIRANO (VE)
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